Il consumo di acqua è fondamentale per la nostra salute, ma non tutte le acque sono uguali. La differenza principale sta nel residuo fisso, una misura che indica la quantità di sali minerali disciolti presenti in un litro d’acqua dopo la sua evaporazione a 180°C.
Questo parametro permette di classificare l’acqua in base alla sua mineralizzazione, distinguendo tra acque con basse concentrazioni di minerali e acque più ricche di sali.

Vediamo insieme quali sono i tipi principali di acqua in base al residuo fisso e come scegliere quella più adatta alle nostre esigenze.

1. Acqua Minimamente Mineralizzata

• Residuo fisso: inferiore a 50 mg/L
• Caratteristiche: Quest’acqua contiene pochissimi minerali ed è particolarmente leggera. È adatta a chi ha bisogno di un’idratazione rapida e di un’acqua che non sovraccarichi i reni.
• Ideale per: Diuretici, chi soffre di ipertensione e per neonati (in assenza di acqua specifica).

L’acqua minimamente mineralizzata è perfetta per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso e per chi desidera un’acqua che possa diluire in modo efficace i sali minerali nel corpo.

2. Acqua Oligominerale

• Residuo fisso: tra 50 e 500 mg/L
• Caratteristiche: Questo tipo di acqua ha una bassa concentrazione di minerali, il che la rende leggera e facile da assorbire. È tra le più comuni acque imbottigliate e consigliate per l’uso quotidiano.
• Ideale per: Consumo quotidiano, sportivi (per un recupero rapido dei liquidi) e per il reintegro idrico.

L’acqua oligominerale è ideale per chi cerca un’idratazione leggera e costante, con la giusta quantità di minerali senza esagerare.

3. Acqua Minerale

• Residuo fisso: tra 500 e 1.500 mg/L
• Caratteristiche: Questa acqua contiene una maggiore quantità di sali minerali ed è indicata per chi ha bisogno di una fonte di minerali per specifiche esigenze fisiche.
• Ideale per: Chi pratica attività fisica intensa, chi è carente di specifici minerali, come calcio o magnesio, e per le persone con carenze nutrizionali.

Le acque minerali, in particolare, possono avere proprietà benefiche specifiche legate alla loro composizione, come acque ricche di calcio per le ossa o di magnesio per il sistema muscolare.

4. Acqua Ricca di Minerali (o Acqua Ricca di Sali)

• Residuo fisso: superiore a 1.500 mg/L
• Caratteristiche: È un’acqua particolarmente mineralizzata e di solito viene bevuta sotto consiglio medico per beneficiare di una composizione minerale elevata. Viene usata a scopo terapeutico, poiché il contenuto di minerali è significativo.
• Ideale per: Situazioni specifiche, come carenze di minerali importanti, e in casi di disidratazione severa o problemi specifici (osteoporosi, disturbi gastrointestinali).

Queste acque non sono adatte al consumo quotidiano, perché una quantità eccessiva di minerali può sovraccaricare i reni e alterare l’equilibrio elettrolitico.

Come Scegliere l’Acqua Giusta?

La scelta dell’acqua giusta dipende dalle esigenze personali e dalle condizioni di salute. Se si pratica attività fisica, è utile optare per un’acqua che fornisca il giusto reintegro dei sali. Chi ha problemi di ritenzione idrica può preferire le acque oligominerali o minimamente mineralizzate, mentre chi ha specifiche carenze può optare per acque minerali sotto consiglio medico.

Conoscere le differenze tra i vari tipi di acqua aiuta a fare scelte più consapevoli e a soddisfare le necessità individuali in base alla propria salute e stile di vita. Il residuo fisso rappresenta una guida semplice ma efficace per orientarsi tra le tante opzioni disponibili e trovare l’acqua perfetta per ogni esigenza.